Dedicato alla Madonna Nera, il Santuario di Oropa presso Biella si trova a meno di quindici chilometri dalla città, nel cuore di una vasta riserva naturale speciale. Il Santuario attira pellegrini da tutto il mondo, ma anche turisti non religiosi attratti dalla storia, dalla cultura, dalla natura e dal buon cibo.
PATRIMONIO DELL’UMANITÀ
Riconosciuto Patrimonio dell’umanità nel 2003 dall’Unesco, la storia del Santuario di Oropa viene fatta risalire a Sant’Eusebio per svilupparsi nel corso dei secoli fino raggiungere le dimensioni e le forme attuali. Al complesso appartengono la Basilica Antica che custodisce la statua della Madonna Nera oggetto di devozione da parte di pellegrini già a partire dal medioevo, il Sacro Monte con le due dodici cappelle e le statue in terracotta a grandezza naturale, il Cimitero Monumentale e la Chiesa Nuova.
Gli orari del Santuario di Oropa variano in base alle funzioni religiose che si tengono nel corso della giornata oppure se si desidera accedere al museo dei tesori, che conserva al suo interno le reliquie e gli ori che hanno fatto la fortuna del Santuario e che permette di accedere anche agli appartamenti destinati ai reali di casa Savoia.
ESCURSIONI IN ALTA MONTAGNA
Situato a venti minuti da Biella, il Santuario di Oropa è anche il punto di partenza della funivia cha dal 1926 permette di raggiungere il lago del Mucrone, a quasi 2.000 metri di altitudine. Qui si trova il rifugio Rosazza, meta apprezzata dagli escursionisti nei mesi estivi per i sentieri da percorrere in mountain bike o dagli escursionisti attirati dalle passeggiate in alta montagna.
Nei mesi invernali, la funivia permette di arrivare dal Santuario di Oropa al comprensorio chiamato Oropa Sport con piste per lo sci di fondo e la discesa. Alle spalle del Santuario è possibile trovare anche il Parco Avventura con ponti tibetani, liane e scale di corda che piacerà molto anche ai più piccoli.
LA BASILICA SUPERIORE
Oltre l'imponente scalinata che si apre a monte del Piazzale Sacro, lo sguardo si apre verso la Basilica Superiore, costruzione dalle proporzioni monumentali che si trova allo stesso tempo in rapporto di armonia con le alte montagne circostanti e in lieve contrasto con la dimensione spirituale e raccolta dell'Antica Basilica.
L'esigenza di costruire una Nuova Chiesa, considerato l'elevato numero di pellegrini che si recavano in preghiera al Santuario, venne avvertita sin dal XVII secolo, quando si iniziò a discutere del progetto di realizzazione. Posata la prima pietra nel 1885, i lavori proseguirono con molta difficoltà attraverso le due guerre mondiali fino al 1960.
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